La melanzana è una grandissima fonte di composti antiossidanti con molti effetti benefici sulla salute; la melanzana contiene una sostanza speciale che, oltre a conferirle il colore viola, ed è un grande alleato contro molteplici patologie.
La melanzana è una pianta erbacea annuale a ciclo estivo e appartiene alla famiglia delle Solanacee. Questa pianta si è diffusa in Europa solo nel quindicesimo secolo e solamente in quelle località caratterizzate da un clima favorevole alla sua coltivazione e, dal punto di vista del terreno, la melanzana appare una pianta che esige un terreno ricco di nutrienti.
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Il frutto può avere varie forme, da quelle più tondeggianti a quelle più allungate, e può avere colorazioni differenti. Il nome ufficiale di questa pianta è Solanum melongena e, come tutte le piante della famiglia a cui appartiene (peperoni, pomodori, patate e tabacco) può contenere una sostanza, chiamata solanina, che possiede un potenziale effetto tossico.
La melanzana è un importantissima fonte di vitamine, sali minerali e fibra alimentare e contiene inoltre una buona quantità di fitonutrienti.
La melanzana va consumata previa cottura, ma un recente studio ha dimostrato che quando cotta non diminuisce il contenuto di antiossidanti presenti. Il suo limitato contenuto di carboidrati e la presenza di una buona quantità di fibra la rendono un ottimo alimento anche per chi soffre di diabete mellito di tipo 2.
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La melanzana è un alimento ipocalorico, ideale per diete ipocaloriche finalizzate alla perdita di peso, pensate che contiene solo 25 kcal per 100 grammi di prodotto ed è un alimento a 0 PUNTI!!!
La melanzana è inoltre ricca di diversi micronutrienti, possiamo trovare: fosforo e potassio e una quantità più bassa di ferro, calcio, sodio e zinco. Le melanzane contengono molta vitamina C e vitamine del gruppo B.
Viste le sue caratteristiche e le sostanze contenute, la melanzana è utile per prevenire la stipsi, favorire il benessere cardiovascolare e svolgere una buona azione antiossidante. Inoltre, gli estratti di questo ortaggio vengono utilizzate come antimicrobici e antivirali.
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Come utilizzare la melanzana in cucina
Le melanzane sono degli ortaggi e una porzione equivale a circa 1 melanzana di medie dimensioni. Per via dei suoi numerosi benefici, quando sono di stagione è possibile consumare melanzane anche tutti i giorni, nella misura di una o due porzioni al giorno o come ci insegna Mary Nesci seguendo la regola del buon senso e ricordando di variare sempre ciò che mangiamo.
Le melanzane devono essere mangiate cotte poiché, da crude, contengono solanina, una sostanza presente anche nelle patate che può risultare tossica per il nostro organismo. L’intossicazione da solanina può provocare nausea, vomito, crampi addominali, mal di testa e altri disturbi gastrici. Per eliminare la solanina è sufficiente cuocere le melanzane… i frutti più maturi contengono meno solanina!
La melanzana è un ortaggio estivo (anche se oggigiorno lo si trova sempre disponibile), che ben si adatta ad essere grigliato o saltato in padella e condito con un po’ di olio extravergine di oliva. Ideale per accompagnare piatti di carne o di pesce. Le melanzane così preparate potranno anche essere congelate, per essere consumate in periodi differenti dell’anno.
In Italia la melanzana viene spesso fritta (anche se non è certo il metodo più salutare per consumarla) e utilizzata per la preparazione di piatti tradizionali come la pasta alla norma o la parmigiana di melanzane… che risulta eccellente anche con le melanzane grigliate!
Può anche essere cotta al forno, al vapore o bollita per la creazione di zuppe o piatti più leggeri e freschi. Per scegliere una buona melanzana è consigliabile toccarla e preferire un ortaggio non troppo duro, che risulterebbe acerbo. Al contrario, una melanzana molle, rugosa e dal colore tendente al marrone può indicare un ortaggio andato a male.
Una volta aperta vi consigliamo di utilizzarla entro poco tempo per evitare che la sua polpa possa annerire velocemente. Alternativamente è possibile irrorare la polpa con del succo di limone.
Le melanzane possono avere un retrogusto piuttosto amarognolo; per eliminare l’amaro dalle melanzane (e quindi togliere anche la solanina) si procede rimuovendo innanzitutto il picciolo verde e, una volta affettate, si cospargono di sale grosso e si lasciano riposare per almeno mezz’ora. Per un effetto migliore, è possibile mettere le fette di melanzane cosparse di sale dentro un colino dalle maglie larghe, in modo da agevolare la fuoriuscita di acqua amara di vegetazione.
Trascorso il tempo, è necessario lavare accuratamente le melanzane sotto l’acqua corrente per togliere il sale.
Uno dei metodi migliori per conservare questi ortaggi è quello di congelarli. In questo modo potremo fare scorta di melanzane, acquistandole possibilmente quando sono di stagione, e conservarle in freezer per diversi mesi.
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Curiosità sulla melanzana
Secondo gli esperti il nome melanzana deriva dalla lingua latina e significa “mela insana”, che dimostra come, nell’antichità, si pensava che il consumo di questo ortaggio potesse portare il consumatore al malessere.
Oltre ad essere consumata come alimento, con le melanzane possiamo anche preparare alcune semplici ed efficaci rimedi di bellezza e cura del corpo.
La ricetta della settimana
Millefoglie di melanzana con pomodoro e skyrella (per 4 persone)
Tot punti ricetta: 8
punti per porzione: 2
Ingredienti:
2 o 3 melanzane rotonde
4 pomodori
10 g di olio extravergine di oliva
2 skyrella
Sale, pepe e basilico
Procedimento:
Tagliare a fette le melanzane e irrorarle di sale grosso. Farle riposare per circa 30 minuti, dopodiché sciacquare sotto l’acqua corrente e tamponare con carta assorbente. Grigliare le fette di melanzane e disporre in un piatto.
Mentre le melanzane si raffreddano affettare i pomodori e le due skyrelle, preparare le foglie di basilico tritate.
Procedere con la composizione della nostra millefoglie adagiando una fetta di melanzana, e a rotazione il pomodoro, la skyrella, il basilico e ripetere l’operazione.
Condire con sale e pepe e l’olio.
Ecco a voi un piatto fresco, sano ma soprattutto gustosissimo!
In alternativa potrete arrotolare le fette di melanzane e creare dei gustosi involtini, magari aggiungendo del petto di tacchino! Liberate la fantasia!
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