Negli scorsi articoli abbiamo capito come tranquillizzare la nostra mente e confortare il nostro corpo al fine di ripristinarne il suo equilibrio naturale.
Affronteremo ora un argomento che apparentemente potrebbe risultare l’opposto della consapevolezza, ma ci accorgeremo che in questo contesto con il termine distrazione andremo a identificare qualcosa di diverso rispetto al cibo. Quando un attacco di fame emotiva sta per arrivare, è possibile distrarsi con altro ossia spostare in modo strategico la nostra attenzione da una situazione particolarmente stressante ad un’attività diversa.
Occupare la mente con un’altra attività può aiutare a rimanere meno bloccati in quel turbinio di sensazioni che ci mettono parecchio caos in testa e che potrebbero sfociare in un vero e proprio attacco di fame nervosa. La distrazione ci permette di distaccarci dalla situazione negativa, sia mentalmente che fisicamente.
La cosa che dobbiamo tenere bene a mente è che la distrazione è molto utile quando avviene prima di iniziare a mangiare poiché se ci si distrae mentre si mangia si rischierebbe di commettere un pasticcio ancora più grande per il semplice fatto che distrarsi mentre si mangia ci fa consumare ancora più cibo!!!
Dieta a Punti
Un mondo senza calorie
Un manuale GRATUITO di 40 pagine scritto dalla nutrizionista Mary Nesci, che ti guida passo passo all’interno del Metodo a Punti.
Medicamento emotivo
Molto spesso chi soffre di fame emotiva consuma cibo solamente per il piacere che l’atto del mangiare procura, quindi per queste persone il semplice fatto di tenere la bocca in movimento e masticare risulta particolarmente gratificante.
Il caro Sigmund Freud avrebbe molto da dire su questo aspetto e su una fase dello sviluppo denominata “fase orale” che, in qualche modo, non si sarebbe risolta in modo appropriato provocando una vera e propria fissazione orale.
Senza scomodare troppo la psicologia, la cosa importante da sapere è che masticare una gomma da masticare, una cannuccia o il semplice fatto di tenere uno stuzzicadenti in bocca può risultare per molti davvero tanto calmante. Quindi trovare qualcosa da masticare o in alternativa bere molto, almeno 8 bicchieri di acqua come ci indica sempre Mary Nesci, può essere una buona alternativa al cibo, senza dubbio più salutare!
Dieta a Punti Mary Nesci
- Diario Alimentare
- Calcolatore
- Calcolatore proporzioni
- Lista alimenti
- Ricette a punti
- Grafico del peso
- Calcolo misure corporee
Shopping time
Mi capitava di ripetere questa frase prima di mangiare una schifezza o un dolcetto: “Me lo merito proprio!”
È stata una giornataccia e me lo sono guadagnato!” il problema non era il dolcetto di per sé ma il fatto che questa giustificazione spesso scatenava un incontrollabile attacco di fame emotiva… ho letto poi un articolo che parlava del rossetto come “indicatore economico” poiché in passato, durante le crisi economiche, si verificava spesso un aumento delle vendite di rossetti… gli studi hanno dimostrato come le donne per affrontare al meglio un periodo difficoltoso decidessero di comprare un rossetto per risollevare l’umore senza intaccare il conto in banca o ingrassare.
Dopo la lettura di questa storia decisi di fare una lista di piccoli oggetti da acquistare come premio al posto del cibo… ed è incredibile come il mio umore cambiava dopo un piccolo acquisto. Attenzione però a non prenderci troppo la mano perché se non lo controlliamo nel modo giusto anche lo shopping può essere pericoloso creando dipendenza!
Diciamo che l’aspetto sicuramente positivo dello shopping sta nel fatto di uscire di casa e togliersi dalla tentazione del cibo, quindi non serve per forza comprare, anche un semplice giro in centro per curiosare le vetrine può aiutare ad affrontare al meglio la fame emotiva.
Piani Personalizzati
Se hai la necessitá di essere seguita personalmente dalla nutrizionista Mary Nesci puoi prendedere in considerazione uno dei suoi piani personalizzati,che vengono strutturati sui tuoi gusti alimentari
Lavorare con le mani
«Inizia a fare, a muovere le mani, così smetti di pensare» vi hanno mai detto questa frase? Io ho il ricordo di quando ero bambina e tutte le nonne sferruzzavano con i ferri e i fili della lana, quei movimenti ripetitivi e quasi ipnotizzanti…. Il solo ricordo di quelle immagini mi commuove e mi regala una sensazione di pace.
Ho imparato da piccina a lavorare al punto croce (seppur faccia tutt’ora qualche bel pasticcio) e, durante il mio percorso di dimagrimento, mi è stato di grande aiuto perché lo consideravo un momento di grande meditazione.
Mi sono informata poi è ho compreso che i movimenti calmi e ripetitivi, l’attenzione focalizzata all’attività possono indurre una grande rilassatezza, permettendo al corpo di rallentare e di raggiungere uno stato di profondo relax.
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Lista dei desideri
Voi avete una lista dei desideri? Io sì, la ho fin da quando ero bambina ed è in constante aggiornamento… la cosa buona è che a molti desideri ho già messo la spunta accanto ma sono certa che la mia lista non rimarrà mai vuota! Vi confesso che ci sono desideri inarrivabili ma altri, molti, sono certa che li raggiungerò!
Vi parlo della lista dei desideri perché nei momenti in cui un attacco di fame nervosa fa il capolino nella mia mente, prendo in mano la mia lista dei desideri e la leggo… già questo basta ma, se cerco un desiderio nuovo da aggiungere mi ritrovo a pensare e ripensare ai miei sogni senza badare al cibo!
Potrebbe sembrare un’attività banale ma credetemi, non lo è! Armatevi di penna, un foglio di carta, immaginazione creativa e attiva e un momento per voi in cui riflettere… Fare una lista dei desideri vi permetterà di vedere nero su bianco che cosa volete davvero nella vita, in una visuale pià ampia… vi consiglio di guardare il film “Non è mai troppo tardi”, capirete che fare una lista dei desideri può essere davvero molto utile!
Dieta a Punti Mary Nesci
BONUS: La lista dei desideri
Se sentite che un attacco di fame emotiva è dietro l’angolo, vi consiglio di fermarvi un momento e chiedervi: “Qual è una cosa che desidero nella mia vita?”. Prendetevi poi un piccolo spazio per voi e cominciate a fare la vostra lista dei desideri… per trovare uno spunto da cui partire potreste farvi queste domande:
- Dove vorrei fare un viaggio?
- Cosa mi piacerebbe realizzare?
- Quali hobby vorrei provare?
- Due cose che non ho mai fatto e vorrei provare…
- Vorrei che i miei cari potessero…
Una volta che avete stilato la vostra lista, vi consiglio di considerare un punto alla volta (quando un attacco emotivo sta arrivando o quando avete delle situazioni in cui potreste essere più cedevoli), a programmare come realizzarlo. Non è importante se non avete i mezzi per realizzarlo, si tratta solo di un modo per tenere occupata la mente e vi aiuterà a non pensare al cibo… e poi sognare è sempre bello ma soprattutto mettere nero su bianco i propri desideri ci permetterà anche di comprendere meglio quali sono i passi per raggiungerli.
E vi lascio una ricettina sfiziosa in caso di attacco improvviso, ricordandovi che sulla App di Mary Nesci, potete trovarne davvero tantissimeeeee!
CREPES LIGHT
Ingredienti:
PUNTI TOTALI 3 per porzione
120 g di albumi
55 ml di latte scremato o vegetale
30 g di farina di avena (o farina 00)
4 gocce di dolcificante
Procedimento:
In una ciotola versare il latte, gli albumi e la farina e mescolare bene con il frullatore. Preparare le crepes in una padella ben calda spennellata di olio.
Una volta pronte le crepes farcire a piacere con mamellata o crema al cioccolato (… i punti della farcitura vanno calcolati, mi raccomando!!!).
Io, come vedete nella foto, le ho farcite con yogurtgreco, marmellata hero all’arancia e 10 g. di cioccolato fondente. Spolverata di eritritolo a velo e… pronte!
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